Controcampo

Ovvero due inquadrature speculari. Di solito viene usato nei dialoghi e mostra alternativamente il primo e il secondo soggetto mentre parlano, o scambiano gesti e sguardi: alla botta e risposta corrispondono le inquadrature dell’uno o dell’altro. Il punto di vista può essere soggettivo (come se vedessimo con gli occhi del personaggio) o semi-soggettivo (con la telecamera posta in un punto dietro il personaggio in modo da vedere sia lui sia ciò che gli sta davanti).

Torna su